Ai lavoratori Manzardo Forlì

Cari lavoratori,

in questi mesi ci siamo trovati dentro uno scenario europeo dove le imprese multinazionali, impegnate in una guerra commerciale tutta giocata sul peggioramento delle condizioni di lavoro e delle retribuzioni, negano radicalmente la mediazione sociale, il negoziato, la contrattazione, addirittura l’esistenza e la dignità di un punto di vista diverso, autonomo e indipendente, quello del lavoro.

Lo vedete voi nella lotta in cui siete impegnati, lo vedono i lavoratori e le lavoratrici della FIAT che devono scrivere al Presidente della Repubblica per vedere applicate, negli stabilimenti della più grande industria del paese (ma che pensa ormai come una multinazionale con la testa a Detroit), le leggi italiane, le sentenze dei giudici e addirittura la Costituzione.

La CGIL è portatrice di un altro punto di vista, per cui il “dio mercato” non  è un sovrano assoluto e la dignità delle persone viene prima delle merci e dei profitti.

La FIOM, sindacato dei metalmeccanici, è al vostro fianco nella lotta in cui siete impegnati e cercheremo di essere presenti alle iniziative che metterete in atto.

Un abbraccio e un invito a tenere duro, perché tutte le volte che pensiamo di non essere abbastanza forti, visto che abbiamo di fronte a noi l’arroganza di potenti multinazionali, dobbiamo anche ricordarci di una semplice verità. Sono più di cento anni che i padroni vogliono cancellare il movimento dei lavoratori e le loro organizzazioni, a partire dal sindacato. E dopo più di cent’anni la verità e che noi siamo ancora qui.

In bocca al lupo e a presto,

Forlì, 25 agosto 2010

Michele Bulgarelli

Segretario Generale FIOM CGIL Forlì