COMUNICATO STAMPA

CELLI:

I LAVORATORI MERITANO MAGGIORE RISPETTO

 

PRONTI AD UN PATTO PER SUPERARE LA CRISI, MA VANNO SUPERATE LE TENSIONI INUTILI.

  

Lunedì 10 ottobre l’azienda ha svolto una conferenza stampa durante la quale sono state pronunciate affermazioni pesanti e denigratorie nei confronti dei lavoratori e del sindacato, riportate dalla stampa locale nel giorno di martedì 11.

Questa mattina i lavoratori della CELLI spa si sono fermati per uno sciopero di un’ora e si è tenuta un’assemblea davanti ai cancelli della fabbrica.

I lavoratori sono delusi e amareggiati: è da quasi due anni che ci sono problemi e ritardi con le retribuzioni, ma i lavoratori e il sindacato, la FIOM CGIL, hanno fino ad oggi e fino alle esternazioni della proprietà adottato un “basso profilo”, dal momento che si condivideva l’obiettivo che l’azienda negoziasse con gli istituti di credito un piano di rilancio e di rifinanziamento dell’impresa.

I lavoratori non accettano però di vedere scaricate sulle proprie spalle le colpe di altri: forse la Celli è appesantita dal costo di troppi dirigenti, di strani consulenti aziendali arrivati da fuori, con la verità in tasca ed atteggiamenti aggressivi e portatori di inutili tensioni.

Con lo sciopero di oggi il sindacato, i delegati e i lavoratori mandano un messaggio chiaro all’impresa: noi siamo pronti ad un patto che porti tutta l’azienda oltre la crisi. Serve però che l’azienda rimuova quelle criticità che in questi mesi hanno aumentato le tensioni e creato inutili problemi.

 

 

Forlì, 11 ottobre 2011

 

per la FIOM CGIL di Forlì

Michele Bulgarelli

Segretario Generale