COMUNICATO STAMPA

 IL SALARIO DI INGRESSO E' MINORANZA,

NELLA RSU E ANCHE TRA I LAVORATORI.

 

NEMMENO CON UN VOTO SOTTO RICATTO L'AZIENDA

HA DALLA SUA LA MAGGIORANZA DELLA FABBRICA.

 

Al termine di una giornata che ha visto tre assemblee unitarie dove i lavoratori hanno animatamente contestato la FIM e la UILM, i loro segretari e i loro delegati, si è concluso ieri sera a mezzanotte il voto organizzato da FIM e UILM sul salario di ingresso, che prevede per ogni nuovo assunto in Marcegaglia a Forlì una riduzione dello stipendio di circa 27.000 euro su sei anni.

Al voto hanno partecipato 323 lavoratori sui 372 dipendenti dello stabilimento: di questi 168 hanno votato sì al salario di ingresso, 141 no, 11 sono state le schede nulle e 3 le bianche.

Emerge quindi che solo il 52% dei votanti ha espresso un voto favorevole al salario di ingresso e che i favorevoli non raggiungono nemmeno la metà dei dipendenti dell'azienda.

L'altissima affluenza al voto, notevolmente superiore alla presenza dei lavoratori alle assemblee, dimostra chiaramente un intervento dell'azienda attraverso i responsabili e i capi di ogni ordine e grado che si sono resi protagonisti di pressioni di vario tipo sui lavoratori in un'azienda che ha deciso di scaricare i propri problemi sui futuri assunti cancellando, con la complicità di FIM e UILM, trent'anni di storia sindacale, di conquiste e di lotte dei lavoratori.

La FIOM CGIL ringrazia i lavoratori della Marcegaglia che con il loro coraggio hanno difeso la propria dignità e la dignità di tutti i lavoratori di questo territorio.

La FIOM CGIL questa infamia non la firmerà mai.

Riteniamo il salario di ingresso immorale e l' “accordo” di lunedì illegittimo per le regole contrattuali vigenti.

E' altresì chiaro che il comportamento dell'azienda aggrava ulteriormente le già complicate relazioni sindacali dentro la fabbrica.

Per la FIOM-CGIL quindi, nonostante la grave firma separata di FIM e UILM, la vicenda del “salario di ingresso” non è affatto conclusa: è bene che tutti sappiano che contrasteremo il salario di ingresso con tutti i mezzi necessari e in tutte le sedi opportune.

 

Forlì, 21/03/2011

per la FIOM-CGIL

 

Michele Bulgarelli

Segretario Generale FIOM CGIL Forlì

 

Mirco Rota

Segretario Generale FIOM CGIL Lombardia

Coordinatore nazionale FIOM per il Gruppo Marcegaglia