ORDINE DEL GIORNO

DEL COMITATO DIRETTIVO FIOM CGIL FORLI’

 

I metalmeccanici stanno con gli studenti.

La riforma Gelmini è come gli accordi separati: antidemocratica, illegittima e senza futuro.

 

Il Comitato Direttivo della FIOM CGIL di Forlì esprime la solidarietà e la vicinanza dei lavoratori metalmeccanici al movimento degli studenti e ai ricercatori in lotta contro la riforma Gelmini.

Le manifestazioni di questi giorni, la grande partecipazione e la creatività dimostrata dal movimento confermano che il governo è ormai privo di qualsiasi legittimazione sociale e mostrano un paese dove profonda è ormai la frattura tra il paese reale e il “Palazzo”.

Questa situazione i lavoratori metalmeccanici la conoscono bene, dal momento che i metalmeccanici hanno dovuto subire un accordo separato il 15 ottobre 2009 e un ennesimo accordo – ovviamente ancora separato – sulle deroghe al contratto il 29 settembre 2010.

Quegli accordi erano e restano illegittimi in quanto non approvati dai lavoratori, firmati da sindacati minoritari e portatori di inutili conflitti dentro le fabbriche.

Ci sembra che la riforma Gelmini sia molto simile, anche perché la sua approvazione avverrà probabilmente in un Parlamento blindato e chiuso da una “zona rossa” al paese e al mondo reale.

Quella della Gelmini è una riforma senza futuro, come senza futuro sono gli accordi separati.

 

Forlì, 22 dicembre 2010

 

Approvato all’unanimità