Comunicato stampa
IN ELECTROLUX A FORLI’
UN PRINCIPIO DI INCENDIO NELLA ZONA DISMESSA DELLO STABILIMENTO:
EVACUATA SPONTANEAMENTE LA
FABBRICA.
CHIEDIAMO L’INTERVENTO
IMMEDIATO DELLA MEDICINA DEL LAVORO.
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Questa mattina, dopo che già nella giornata di ieri a seguito
di lavori svolti nella zona dismessa dello stabilimento Electrolux di Forlì,
anche con la presenza di macchine scavatrici, si erano verificate diffusioni di
fumi anche in altre zone della fabbrica con evidenti disagi per le lavoratrici
ed i lavoratori, si è verificato un principio di incendio nella zona “ex
smalteria” dell’area dismessa dello stabilimento.
A seguito della diffusione in gran parte della fabbrica dei
fumi generati da tale principio di incendio i lavoratori hanno spontaneamente
evacuato lo stabilimento restando per un paio d’ore fuori dalla fabbrica, mentre
sul posto intervenivano i vigili del fuoco.
La RSU
Electrolux
ha giustamente richiesto un intervento immediato alla Medicina del Lavoro per
accertare se sono state commesse delle irregolarità, dal momento che i
lavoratori della fabbrica sono stati esposti a rischi indebiti con esposizione a
fumi di natura ignota, polveri e rumore dovuto ai lavori svolti nell’area
dismessa della fabbrica, e perché siano definite delle prescrizioni per
l’azienda su come e quando svolgere tali lavori.
Visto che non siamo di fronte al primo episodio di questa
natura, e che già in altre occasioni (non ultimo il 5 ottobre scorso) ai
delegati sindacali e ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) la Direzione dello
stabilimento aveva risposto che spostare nei giorni non lavorativi della
settimana le attività effettuate nell’area dismessa “costa troppo”, ricordiamo
all’Electrolux che la salute e la sicurezza delle persone sono un “bene
pubblico” che viene prima di qualsiasi calcolo ed interesse economico.
Riteniamo infine gravissimo che l’azienda, come sembra, abbia
registrato i nominativi dei lavoratori che, in attesa di conoscere le reali
condizioni ambientali dentro lo stabilimento, e avvalendosi del diritto a non
esporsi a rischi per la propria salute come previsto dagli articoli 18 (comma m)
e 20 (comma e) del decreto 81/2008, non sono rientrati immediatamente in
produzione.
Valuteremo insieme alle lavoratrici e ai lavoratori e ai
delegati sindacali tutte le iniziative da mettere in atto a tutela delle
condizioni di salute e di sicurezza in fabbrica.
Forlì, 25 ottobre 2012
per la
FIOM CGIL
Territorio di Forlì
Michele Bulgarelli
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