TERRITORIO  DI  FORLI’

 

COMUNICATO STAMPA

 

ELECTROLUX: LAVORATORI ANCORA IN LOTTA.

le immagini (fotografie di Matteo Conficoni)

 

DOPO GLI SCIOPERI A SCACCHIERA, OGGI BLOCCO DEI CANCELLI.

L’AZIENDA CAMBI LE PROPRIE POSIZIONI. INTERVENGA IL GOVERNO.

 

Una nuova giornata di lotta oggi per i lavoratori e le lavoratrici della Electrolux di Forlì, da giorni mobilitati contro le decisioni annunciate dal Board della multinazionale che prevedono ulteriori 461 esuberi in Italia prodotti dal taglio di 200 impiegati e dallo spostamento di produzioni verso gli stabilimenti dell’Est europeo, oltre alla messa sotto “investigazione” di tutti e quattro gli stabilimenti dell’elettrodomestico nel nostro paese (Porcia, Susegana, Solaro e Forlì).

Dopo la straordinaria giornata di lotta di giovedì scorso 31 ottobre, quando un enorme corteo di lavoratori ha paralizzato la via Emilia, questa settimana gli scioperi stanno proseguendo in forma articolata per incidere sulla produzione. Ieri la RSU di fabbrica ha messo in atto un’articolazione a scacchiera degli scioperi alternando le fermate e rallentando in modo significativo l’attività della fabbrica.

Oggi i lavoratori, usciti in corteo alle 9.00, hanno presidiato i cancelli bloccando le merci in entrata e in uscita e manifestato sulla via Emilia per sensibilizzare l'opinione pubblica.

E’ evidente che questa situazione richiede un intervento urgente del Governo, come richiesto da FIM FIOM UILM Nazionali: bisogna che Electrolux cambi le proprie scelte.

Nel frattempo, a livello locale, FIM FIOM UILM hanno chiesto un incontro a tutte le Istituzioni coinvolte (Prefettura, Comune, Provincia e Regione).

Venerdì prossimo, 15  novembre, giornata dello sciopero generale indetto da CGIL CISL UIL contro la legge di stabilità e la politica economica del Governo, è previsto per i lavoratori di Electrolux un concentramento davanti alla fabbrica fin dalle 8.00 del mattino e poi una marcia, a difesa del proprio lavoro e della propria fabbrica, che percorrendo la via Emilia raggiungerà il corteo sindacale a Porta Schiavonia.

 

 

 

Forlì, 7 novembre 2013

 

 

                                                                  p. le Segreterie di FIM – FIOM- UILM

                                                                                     Territorio di Forlì

                                                                             Davide Drudi, Michele Bulgarelli, Enrico Imolesi