RINNOVO ACCORDO BONFIGLIOLI

OCCUPAZIONE, SALARIO : SERVONO RISPOSTE CHIARE !

 

Nel corso dell'ultimo incontro con la Direzione Aziendale  Bonfiglioli, svoltosi a Forlì presso la Confindustria l'8 giugno scorso, per la seconda volta nel corso degli ultimi mesi, ci siamo trovati di fronte ad importanti scelte industriali annunciate sui giornali prima che nelle naturali sedi delle relazioni industriali e sindacali.
Alcuni mesi fa la cosa era successa relativamente alle scelte di fondo del piano industriale, oggi invece la cosa riguarda la costituzione di una nuova società, denominata Bonfiglioli
  Mechatronic Research. Tale società  ha sottoscritto un accordo con la Provincia di Trento e con Trentino Sviluppo che prevede significativi investimenti in ricerca nel costituendo Polo Meccatronico di Rovereto.
 
Naturalmente la questione non è soltanto un
problema di metodo che pure è evidente, grave e lampante!

È fuori discussione infatti che questo atto risponde in parte, e solo in parte, alle richieste di investimenti in innovazione e sviluppo che abbiamo avanzato da mesi. Pur essendo in Italia essa
contraddice, dal punto di vista dello sviluppo territoriale, agli impegni e agli investimenti che abbiamo richiesto da mesi alla Direzione aziendale anche in relazione al Piano Industriale che ci e' stato illustrato.
Quando poi l'incontro e' proseguito con le considerazioni che l'Azienda ha svolto sulle proposte che la delegazione sindacale aveva avanzato al Piano industriale, abbiamo registrato toni
ripetitivi, insufficienti e non condivisibili.

 

Lo vogliamo ribadire: ci sono tutte le condizioni perchè la scelta di investire in poli produttivi di eccellenza coincida con la razionalizzazione degli stabilimenti senza “avviare” una riduzione dei livelli occupazionali, senza innescare processi migratori per centinaia di persone, senza che attività, lavorazioni, prodotti prendano le via del decentramento e della delocalizzazione.

 

L'incontro è proseguito sullo specifico dei temi oggetto del rinnovo dell'Accordo di gruppo affrontando le richieste relative al salario. Il tenore delle risposte non è però cambiato: abbiamo sentito cose ripetitive, insufficienti e non condivisibili.

Per questi motivi la delegazione sindacale  ha espresso a conclusione dell'incontro un giudizio di profonda insoddisfazione e ha deciso di:

1)      sviluppare le forme più adeguate di informazione delle lavoratrici e dei lavoratori di tutti gli stabilimenti;

2)      promuovere un incontro con i Sindaci dei comuni interessati agli stabilimenti Bonfiglioli (Calderara di Reno, Forlì e Vignola) per illustrare loro il nostro giudizio e le nostre preoccupazioni sui riflessi in materia di occupazione di alcune scelte che l'Azienda vorrebbe compiere;

3)      proclamare 4 ore di sciopero da effettuare  nella mattinata di

MARTEDi' 14 GIUGNO

con forme di presidio degli stabilimenti.

Il prossimo incontro è previsto per Mercoledi 15 giugno.

L'Azienda capisca bene la volontà delle lavoratrici e dei lavoratori:

SERVONO RISPOSTE CHIARE SUL FUTURO, SULL'OCCUPAZIONE E SUL SALARIO.

 

 

Il Coordinamento sindacale BONFIGLIOLI

FIM – FIOM – UILM

BOLOGNA lì 09-06-11