COMUNICATO STAMPA
APPALTO PULIZIE POSTE ITALIANE
‘CONTINUA IL CALVARIO DELLE LAVORATRICI ADDETTE ALLE PULIZIE DEGLI UFFICI POSTALI’
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Continua il grave stato di disagio per le lavoratrici dell’appalto pulizie uffici Poste Italiane di Forlì-Cesena-Rimini.
Dopo i recenti e frequenti cambi d’appalto, l’ultimo era avvenuto solo 2 mesi fa, è saltato l’accordo fra la nuova azienda e le OO.SS di categoria per il cambio di appalto.
Inaccettabile per i rappresentanti dei lavoratori la proposta dell’azienda di ridurre del 40% le ore di lavoro gravando ulteriormente la situazione delle lavoratrici che, fra l’altro, da novembre sono senza stipendio. Inoltre è da ritenersi gravissimo l’atteggiamento di Poste Italia che ha ben deciso di non presentarsi all’incontro tra le parti sociali convocato dalla Direzione Provinciale di Forlì-Cesena.In questo incontro è emerso un altro comportamento scorretto da parte di Poste italiane in quanto, l’attuale azienda titolare dell’appalto ha effettuato i versamenti delle retribuzioni delle lavoratrici il giorno 23 gennaio da ritirare in posta. Invece solo alcune lavoratrice sono riuscite ad incassare lo stipendio mentre per le altre non vi è ancora la possibilità di ritiro…dove sono finiti questi soldi?
E’ evidente in tutta questa vicenda la totale responsabilità di Poste Italiane che,continuando ad utilizzare in maniera strumentale il sistema degli appalti ,è responsabile di aver predisposto una gara ancora una volta al massimo ribasso, tanto che,l’azienda aggiudicataria si è ritirata considerando la non congruità dell’offerta di Poste Italiane in riferimento al servizio richiesto.
Inevitabile a questo punto la rottura delle trattative con l’azienda seconda classificata nella gara d’appalto la quale, come detto, ha posto come condizione una drastica riduzione dell’orario di lavoro per far fronte all’impegno assunto con Poste Italiane. Tale drastica riduzione dell’orario di lavoro colpisce lavoratrici che gia hanno un basso orario di lavoro(15/20 ore settimanali) suddivise su più sedi di lavoro.
Per il giorno 02/02/2009 sono previste sui territori coinvolti assemblee con tutti i lavoratori e le lavoratrici per definire le iniziative da intraprendere per salvaguardare l’occupazione e i salari.
Le OO.SS manterranno informata la cittadinanza del prosieguo della vertenza,ringraziando per la sensibilità e l’attenzione dimostrata dagli organi di stampa locale e da alcune televisioni alla giusta protesta di queste Lavoratrici che, con tanta caparbietà, come sempre continueranno a lottare per mantenere il loro lavoro, chiedendo meno precarietà, più sicurezza, più dignità.
Le OO.SS
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Forlì- Cesena- Rimini